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  >>  Gatto  >>  Micio con sospetto tumore, parere veterinario e chiunque possa consigliare - Discussione n 80931 - PermaLink
   Micio con sospetto tumore, parere veterinario e chiunque possa consigliare

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Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 28 )
heyday06

Registrato dal: 18-05-2013
| Messaggi : 15
  Post Inserito 18-05-2013 alle ore 18:32   
Salve, mi sono appena iscritta, ho veramente bisogno di consigli per il mio gatto adorato di 18 anni...

Sono circa due anni che ha problemi ricorrenti alle gengive e rigonfiamento del labbro (aveva gia' perso due denti). Fatto vedere da tre veterinari che (vista sua insufficienza renale) lo hanno messo sotto cicli di antibiotici per stomatite.

Sei mesi fa noto un notevole rigonfiamento (piuttosto duro) sul lato sx della mascella. Me ne sono accorta perché il micio aveva tendenza a sporgere in fuori la lingua cosa che prima non faceva mai. L'ho fatto vedere dal veterinario e da un odontoiatra specializzato in oncologia, fatto Rx. Secondo entrambi é una massa tumorale maligna. Entrambi mi hanno consigliato di non fare né ago aspirato né di sottoporlo a biopsia, quest'ultima per via dell'anestesia e dell'età avanzata/problema renale del micio. Entrambi molto convinti che non ci fosse niente da fare, infatti diagnosi sarebbe servita solo a dare un nome al tumore ma di terapia non se ne parla.

Ovviamente non ho voluto sottoporlo a stress invano se non esiste rimedio. Il micio (dita incrociate) é ancora qui (e spero ancora per tanto), mangia con appetito, dorme molto ma é sempre stato un gran dormiglione, da sveglio gioca ed è socievole e vispo. La massa purtroppo si é estesa anche se più lentamente di quanto anticipato dai veterinari. Da due mesi sanguina spesso, circa 2-3 volte a settimana. Ha comunque salivazione continua (rigoletto di bava e pus). Questo non lo impedisce di mangiare ma mi sorge un dubbio atroce...ovvero che se avessi fatto gli esami magari ci sarebbe stata una cura? Forse ho aspettato troppo mentre ancora qualcosa si poteva fare? Dimenticavo fatto esami del sangue completi lo scorso marzo, sono risultati ottimi x la sua età (globuli rossi/bianchi ecc..persino creatinina miracolosamente era scesa a 1.45).

La sua attuale tx é ciclo di antibiotici per 2 settimane (poi stop per via dei reni), e antinfiammatorio (da cessare subito qualora noti perdita di sangue...per cui non prende antinfiammatori da 3 settimane ormai).

Per favore due consigli:

x il veterinario che cosa mi suggerisce di fare avendo a cuore solo il benessere del gatto? I due veterinari che lo hanno visitato hanno iniziato ad avere dubbi, non si aspettavano che stesse ancora più o meno bene ed hanno accennato ad una possibile osteomielite o forse al fatto che non fosse un tumore maligno. Sotto la lingua purtroppo non ha quasi più mucosa, c'é l'osso ben esposto.

x i proprietari di animali che ci sono passati, vi sarei grata se poteste consigliarmi o magari condividere con me cosa avete fatto in simili circostanze.

Ho questo dubbio atroce di non aver agito in tempo. In più conoscendo quanto siano dignitosi i gatti e quanto poco mostrino il dolore che il mio micio possa star davvero male ma che stia stringendo i denti il più possibile.

Grazie mille!


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Crisania

Registrato dal: 02-12-2008
| Messaggi : 1173
  Post Inserito 18-05-2013 alle ore 21:20   
Tutto incrociato per il tuo vecchietto.....aspettando un vet in linea


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AnoniVet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
  Post Inserito 19-05-2013 alle ore 10:45   
Difficile a dirsi, vista l'età molto avanzata, la massa che sanguina, la localizzazione farebbe pensare ad un tumore maligno. Ma sono state fatte anche le radiografie, compresi i polmoni? Comunque se gli esami del sangue erano ottimi si poteva tentare, ma sinceramente su di un gatto anziano con reni malati puoi fare solo una terapia palliativa, o forse nemmeno quella perchè poi i reni cedono. Se fosse osteomielite dovrebbe avere un odore nauseabondo, febbre e un dolore pazzesco, quindi mi sembra un'ipotesi poco probabile, il fatto della sopravvivenza superiore a quello che ci sia aspettava non è un fattore che faccia escludere la neoplasia.


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heyday06

Registrato dal: 18-05-2013
| Messaggi : 15
  Post Inserito 19-05-2013 alle ore 14:42   
Molte grazie per la risposta.

Si lastre dei polmoni sono state fatte, tutto chiaro e limpido a livello torace.
Come dicevo analisi del sangue perfette per la sua età. Il suo peso é rimasto invariato nell'arco di 6 mesi, ha molto appetito.

Odore nauseabondo in effetti c'é eccome, nonostante cicli di antibiotici. Il dolore pazzesco non so dire non si lamenta se lo si tocca dove ha la massa ma sicuramente prova fastidio, spesso prova a grattarsi dove ha la massa e a volte mentre mangia emette dei suoni strani, come sentisse male o gli fosse andato di traverso il cibo.

Che cosa ne deduce da qui sopra? Qualora fosse osteomielite esiste una cura?

Qualora fosse un tumore maligno si puo' ancora intervenire?

E un ago aspirato puo' servire a qualcosa?

Se fosse il suo gatto che cosa farebbe?

Grazie


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AnoniVet
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
  Post Inserito 19-05-2013 alle ore 21:58   
Se fosse osteomielite con gli antibiotici giusti dovrebbe guarire o perlomeno migliorare, ma non so, se non c'è febbre e dolore mi sembra strano ...Fosse il mio gatto, visto che al momento sta bene, farei fare la biopsia, però me lo devono intubare e controllare con il monitor, un bravo anestesista affronta anche una situazione del genere e lo tiene addormentato con prodotti adatti che non danno troppo fastidio ai reni e solo per il tempo necessario, tenendo comunque sempre conto che il rischio c'è. Almeno quando si da un nome e un cognome al problema, si sa anche come affrontarlo al meglio. Però sono questioni che vanno discusse con chi eventualmente fa l'intervento, il mio è solo un parere...


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heyday06

Registrato dal: 18-05-2013
| Messaggi : 15
  Post Inserito 20-05-2013 alle ore 20:10   
Grazie davvero per le sue risposte così immediate!

Il veterinario ha alternato diversi antibiotici (tra cui doxiciclina, synulox, stomorgyl..). Al momento mi ha detto di dargli cefalexina 1 g, dandogli un decimo di compressa mattina e sera per due settimane intere. Credo faccia questo per evitare che sviluppi resistenza... Poi sospendere due settimane per non sovraccaricare i reni. E poi ripetere ciclo. Secondo lei va bene come dosaggio e antibiotico? Quale consiglierebbe tra quelli sopra elencati od altri? Purtroppo l'alitosi non migliora anche sotto antibiotico e il pus non sembra diminuire...per cui chiedo suo parere.

Come antinfiammatorio prende Carprofen ma mi e' stato detto di interrompere non appena aumenta il sanguinamento..Per cui puntualmente dopo 3 giorni devo sospendere... Anche qui cosa mi consiglierebbe?

Infine vista sua funzionalità renale compromessa mi avevano proposto di fare l'ago aspirato al posto della biopsia, per evitare di sedarlo. Puo' servire a qualcosa l'ago aspirato nel suo caso? Cerco di sottoporlo al minor stress possibile se questo dovesse risultare inutile... Se l'ago non serve a granché allora valuto la biopsia. Il veterinario mi aveva detto di non fare niente per non interrompere quel certo equilibrio che il gatto sembra aver trovato nella sua malattia. Ma il dubbio mi assilla...ovvero di poter ancora fare qualcosa per lui.

Ancora grazie!


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heyday06

Registrato dal: 18-05-2013
| Messaggi : 15
  Post Inserito 20-05-2013 alle ore 20:12   


18-05-2013 alle ore 21:20, Crisania wrote:
Tutto incrociato per il tuo vecchietto.....aspettando un vet in linea



Grazie!


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Cenerevet
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 26-05-2013
| Messaggi : 1163
  Post Inserito 26-05-2013 alle ore 13:53   
Ciao Heyday, ti confesso che mi sono registrata al forum proprio per rispondere al tuo messaggio. Lo farò in duplice veste, perché sono un medico veterinario che ha affrontato una situazione molto, molto simile alla tua, con la mia gatta, circa 2 anni fa e quindi ho pensato che potevo esserti d'aiuto sia professionalmente sia umanamente.
Nel mio caso la mia gatta, di poco più giovane del tuo (16 anni al momento della diagnosi) aveva anche lei una anamnesi che riferiva da quando era adulta problemi ricorrenti di stomatite, che abbiamo tenuto sotto controllo negli anni con detartrasi, estrazioni dentali quando necessarie, cicli antibiotici e gel locali. Un giorno, mi accorsi di questa neoformazione a livello di mascella sx, nel suo caso è stato fatto subito un agoaspirato che seppur non può mai darci una diagnosi di certezza ma solo un'indicazione diagnostica, fu suggestivo di osteosarcoma (tumore maligno delle ossa, molto invasivo). Quindi seppur la neoformazione era molto piccola e seppur la gatta non avesse nessun problema d'organo, decidemmo di non operare, cercando di fare in modo che il tempo che le restasse avesse la miglior qualità possibile. La terapia fu molto simile a quella che è stata proposta a te (ti do del tu....) cioè cicli di antibiotici (per l'osso io ti consiglierei la clindamicina o la cefovecina che esiste in una particolare formulazione che ti permette con un'unica iniezione di coprire un periodo di 21 giorni) antiinfiammatori e poi cortisone a deposito.
Il decorso non fu semplice, nonostante fossi un vet, leggendo le tue parole ho rivisto lei, quando parli delle difficoltà a mangiare, della saliva e dei tuoi dubbi sul suo dolore.
Venendo al tuo caso specifico, credo che ormai, se la massa è comunque cresciuta, non abbia molto senso fare indagini diagnostiche, perché anche fosse un tumore benigno, la sua asportazione potrebbe rendere impossibile l'alimentazione spontanea. Certo nel tuo caso, la situazione renale non ci aiuta, anche se non conosco l'entità dell'insufficienza, ma sono sicura che il vet ti saprà indicare il giusto compromesso tra terapia e funzionalità renale, tenendo sempre a mente che la cosa più importante è controllare il più possibile il dolore farmacologicamente e migliorare la qualità della vita anche a costo di sacrificare e magari accelerare la malattia renale.
Ti posso consigliare di rivolgerti comunque, come mi sembra tu abbia già fatto, ad uno specialista in odontostomatologia, che sicuramente saprà darti tutte le indicazioni del caso.
Cerca di non farti, per quanto possibile, troppe domande su cosa potevi fare, ormai quello che avete deciso in collaborazione con il tuo vet è passato e non serve tormentarsi, finché il tuo micio si alimenta da solo, riesce magari anche a pulirsi, ti consiglio solo di goderti il tempo con lui, non sono in grado di dirti quello che tu vorresti sentirti dire e cioè che starete ancora tanto insieme, ma posso solo dirti di sfruttare il tempo che vi rimane per stare con lui, assisterlo e permettergli una serena malattia.
Un grosso in bocca al lupo, vedrai che il tuo veterinario saprà consigliarti nel migliore dei modi.


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heyday06

Registrato dal: 18-05-2013
| Messaggi : 15
  Post Inserito 26-05-2013 alle ore 21:58   
Cenerevet,

ti ringrazio davvero di esserti presa il tempo di registrarti per condividere la tua esperienza con me e per i tuoi consigli. Mi fa sentire meno sola anche se mi rattrista che la tua gatta ci sia passata...e adesso il mio.

Prendo nota dei farmaci che mi hai consigliato anche perché nessun veterinario mi aveva parlato della possibilità di iniezione.

Ti volevo solo chiedere se sospenderesti gli antiinfiammatori se il micio iniziasse a sanguinare copiosamente... sono molto dibattuta sul da fare perché il micio in questione sembra essere stoico. Non so proprio dire se senta male o meno. So che quando lo tocco al meno da fuori non sente dolore e non batte ciglio. In effetti in questo momento i reni passano in secondo luogo...fortunatamente la creatinina é scesa da 3 (6 mesi fa) a 1.35 due mesi fa...quindi l'importante per me sembra essere la qualità di vita. Se sente male devo aiutarlo con gli antiinfiammatori...Ma se perde troppo sangue e si indebolisce per come la vedo io serve il giusto. Cosa devo fare in questo caso? Va bene alternare cicli di tipo 5-7 giorni poi stop? Gli sto dando aloe vera ogni giorno visto che é un antiinfiammatorio naturale. Lui avrebbe un buon appetito ma questi episodi sempre più frequenti di "urletti" mentre deglutisce lo bloccano e piano piano inzia ad arrendersi. In più fa un verso strano come se stesse per vomitare o il cibo gli andasse di traverso. Lo risputa e smette di mangiare. Che cosa sta succedendo, c'é possibilità che muoia soffocato? Non so neanche se lasciargli del cibo in mia assenza o meno né saprei cosa fare in caso di soffocamento..

Grazie se troverai il tempo di farmi sapere cosa ne pensi. Anche se mi hai già detto moltissimo e apprezzo tanto sia dal lato umano che medico Un abbraccio virtuale e un grazie dal micione


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Cenerevet
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 26-05-2013
| Messaggi : 1163
  Post Inserito 27-05-2013 alle ore 10:17   
Buongiorno,
ho un po' di domande da farti...
1) come si chiama il gatto?
2) che ti tipo di antiinfiammatorio stai usando? va bene anche il nome del principio attivo
3) fa terapia per i reni?
4) che cibo gli stai dando?

La parola stoico è la parola più giusta che potevi usare, tieni presente che loro rispetto a noi hanno una tolleranza diversa al dolore (lo sopportano meglio) ed hanno molta più dignità, nonostante questo vedrai saprà fartelo capire quando il dolore per lui è troppo.
Ottimo che la creatinina si sia così abbassata, ogni quanto ti è stato detto di controllare i parametri renali?

Non credo ci sia il rischio che muoia soffocato, la sintomatologia che descrivi quando mangia sembra la stessa che accusava la mia gatta, aveva molta fame (lei faceva anche il cortisone che aumenta l'appetito) quindi mangiava, ma poi evidentemente provava dolore a quindi cercava di rigurgitare. La prima cosa nella quale lei ebbe difficoltà fu bere, lui ci riesce?

Se pensi che abbia molto dolore, questo purtroppo solo tu lo puoi decidere, prova a chiedere al tuo vet se c'è la possibilità di aggiungere ai cicli di antiinfiammatori (certo se sanguina troppo devi sospendere) anche degli antidolorifici puri, cioè fare quella che viene definita terapia del dolore multimodale.
Ovviamente voglio precisare che quelle che ti do sono solo indicazioni generiche, ma che soltanto il tuo vet può decidere qual è la terapia migliore per il tuo gatto, le mie vogliono essere solo suggerimenti.

Mi fa piacere esserti stata utile, ma soprattutto ti sono vicina da proprietaria, a presto.



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